AGI - Una giovane di 25 anni, Marta Giannelli, è morta nella tarda serata di venerdì dopo essere stata travolta da una Jeep mentre attraversava via Fabio Severo, a Trieste, all'altezza del numero 65.
L'impatto è stato violentissimo: la Jeep che procedeva in un tratto in leggera salita, all'altezza di Vicolo del Castagneto ha investito la ragazza. La Jeep non avrebbe frenato e la giovane, residente a Melzo in provincia di Milano, è stata sbalzata per oltre una decina di metri sull'asfalto.
Il fuoristrada dopo l'impatto è finito sull'isola salvagente tra le carreggiate abbattendone le ringhiere. La Polizia locale ha operato a lungo per ricostruire esattamente la dinamica dell'incidente. Alla guida della Jeep c'era un uomo di Trieste rimasto illeso ma sotto shock. Sul posto i sanitari del 118 e anche la Polizia di Stato.
La ricostruzione
Secondo quanto sinora ricostruito ieri sera Marta Giannelli, ricercatrice all'Università di Trieste, stava attraversando la strada a ridosso delle strisce pedonali. L'uomo alla guida della Jeep, un cinquantenne, l'avrebbe vista all'ultimo momento e avrebbe frenato, ma sembra solo dopo averla investita.
Nell'impatto la giovane è stata sbalzata per una ventina di metri. I rilievi della Polizia locale si sono protratti a lungo nella notte e ora il fascicolo passerà alla Procura di Trieste. Il conducente, sotto shock, è risultato negativo ai controlli dell'alcoltest.
Giannelli spiega l'ateneo giuliano - ha studiato Chimica all'Università di Milano dove si è laureata nel febbraio 2024 a pieni voti. A settembre 2024 ha vinto un concorso per un assegno di ricerca all'Università di Trieste e dal mese successivo era una giovane assegnista nel gruppo del Dipartimento di Scienze chimiche e farmaceutiche